Come Bill Gates controlla la messaggistica globale e la censura

Di Robert F. Kennedy Jr., presidente di Children's Health Defense

19 maggio 2020
Articolo originale su childrenshealthdefense.org

Bill Gates è il più grande produttore di vaccini del mondo e il singolo maggior finanziatore dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) - dal momento che il presidente Trump ha interrotto il supporto degli Stati Uniti in attesa di un'indagine sulla gestione dell'OMS riguardo alla crisi COVID-19 - e della CDC Foundation. Queste agenzie stanno ora commercializzando armi per il suo impero del vaccino.

Nel gennaio del 2019, Gates ha fatto dichiarare all'OMS che " l'esitazione da vaccino " è una delle principali "minacce alla salute globale" (con Ebola, HIV, guerra e agenti patogeni resistenti ai farmaci, tra le altre), segnalando alla "Pharma Gold Rush" in tutto il mondo di imporre i vaccini a tutte le persone.

Gates ha raggiunto il limite massimo in donazioni con il presidente del comitato di intelligence, Adam Schiff, PAC.

Nel febbraio del 2019, Schiff scrisse a Facebook, Google e Amazon, chiedendo loro di censurare la "disinformazione sui vaccini", un termine questo che rivela tutto lo scetticismo nei confronti delle dichiarazioni del governo e dell'industria sulla sicurezza o efficacia dei vaccini, sia che siano vere o no.

"I vaccini sono sia efficaci che sicuri - ha scritto Schiff - Non ci sono prove che suggeriscono che i vaccini causino malattie potenzialmente letali o invalidanti".

Questa è disinformazione. Un anno prima, Schiff ha incoraggiato un progetto di legge per aumentare il budget amministrativo della Corte per i vaccini (Vaccine Court) a 11.200.000 dollari onde ridurre l'arretrato per le lesioni da vaccino. Il tribunale aveva già versato 4 miliardi di dollari per morti da vaccino e disabilità.

Facebook e Pinterest hanno affermato che faranno affidamento sull'OMS e sul CDC di Gates per dire quali dichiarazioni online sono "disinformazione o bufale".

Facebook e Google hanno assunto "FactChecker" (Politifact) per censurare la disinformazione riguardante i vaccini.

La Gates Foundation è il maggiore finanziatore di "FactChecker".

Nel suo articolo, "Fact-Checker di Facebook disinforma gli utenti sulla sicurezza dei vaccini (Facebook “Fact-Checker” Misinforms Users about Vaccine Safety)", il giornalista investigativo Jeremy Hammond conclude: "Facebook è colpevole di disinformare i suoi utenti sulla sicurezza dei vaccini... Non hanno alcun problema con le bugie sulla sicurezza e l'efficacia del vaccino, purché siano intese a convincere i genitori a vaccinare i propri figli".

Il 4 maggio 2017, FactChecker ha dichiarato falsa l'affermazione fatta da Del Bigtree, che "i vaccini contengono alluminio e mercurio, che sono neurotossine e causano encefalopatia".

FactChecker ha spiegato dunque che "i dati attuali mostrano che i vaccini sono sicuri e non causano tossicità o encefalopatia".
Ma i foglietti illustrativi degli stessi produttori rivelano che molti vaccini contengono alluminio e mercurio e causano l'encefalopatia.

Infine, enormi donazioni fatte da Gates a radio e televisioni (NPR e PBS) influenzano i media mainstream a dare una visione distorta del problema vaccinale.