Il medico senatore del Minnesota intervistato dalla Fox parla in merito alle statistiche sulle morti "gonfiate" per Coronavirus a scopo di lucro

Di Brian Shilhavy
redattore Health Impact News
Articolo originale su healthimpactnews.com | 11 aprile 2020

Scott Jensen è un medico del Minnesota e senatore repubblicano dello stato. Recentemente è apparso su Fox News durante il programma televisivo The Ingraham Angle con la conduttrice Laura Ingraham per discutere le nuove linee guida del CDC emesse questa settimana su come compilare i certificati di morte alla luce dell'attuale pandemia di COVID-19.

Come precedentemente riportato qui su Health Impact News, molti medici si stanno facendo avanti per segnalare incoerenze con ciò che viene detto al pubblico in merito ai trattamenti per COVID-19, e uno dei problemi è che la "causa di morte" viene ora incoraggiata ad essere elencata sui certificati di morte, anche se non esiste un test positivo che rivela la COVID-19 o se ci sono altre condizioni sottostanti. Vedi:

Secondo un medico del Montana, con 30 anni di esperienza, i certificati di morte per COVID19 vengono manipolati

Il dott. Jensen ha sottolineato un altro possibile motivo per questa nuova linea guida CDC:

In questo momento il servizio sanitario stabilisce che se si ha un ricoverato COVID-19 in ospedale si ricevono 13.000 dollari. Se lo stesso paziente COVID-19 viene messo sotto ventilazione si ricevono 39.000 dollari, tre volte di più. Nessuno può dirmi dopo 35 anni trascorsi nel campo della medicina che a volte questo genere di cose influisce su ciò che facciamo.

Le morti attribuite a COVID-19 sono coperte dal governo degli Stati Uniti a causa del massiccio pacchetto di incentivi approvato dal Congresso, ma altre cause di morte non lo sono.

Ascolta l'intera intervista, che fino ad ora è stata raramente riportata sui media aziendali. Medici come il Dr. Jensen stanno mettendo in pericolo la propria carriera per aver osato criticare le autorità sanitarie del governo come il Dr. Fauci.